Da Villandro all'Alpe di Villandro
Strade forestali dolci, sentieri alpini panoramici, trail selvaggi: i tour in bici più belli!
Sull'Alpe di Villandro vi aspetta la vera e propria cuccagna per le biciclette! Qui potete far scorrazzare le vostre due ruote come si deve e sentirvi i re dei pedali. E il meglio per tutti quelli con il vento in poppa incorporato: direttamente alla Stöffl c'è una colonnina di ricarica per le vostre e-bike! Sarà impegnativo, certo! Ma ehi, chi vuole un tour che sembri la passeggiata della domenica mattina dal fornaio? E non dimenticate: chi ride, si gode di più la montagna.
Consiglio:
Non dimenticate acqua a sufficienza, snack (che diano energia, non solo buoni di sapore), crema solare (non volete assomigliare a un'aragosta bollita, vero?), una mappa (nel caso il vostro GPS faccia sciopero e non vogliate farvi indicare la strada dalle mucche) e buon umore (che, come noto, aiuta a superare ogni fatica – almeno per le prime ore).
Dettagli importanti:
A seconda della vostra condizione fisica, vi consigliamo questi percorsi:
Variante di media difficoltà: Giro Stöffl da Villandro all'Alpe di Villandro = il percorso più diretto: ca. 26 km,850 m
dislivello Consigliamo il parcheggio Speckboden come punto di partenza (o in alternativa quello della Gasserhütte al lago artificiale). Da lì si sale direttamente alla Stöffl. Dopo una buona sosta, si torna al bivio e si prende l'altra direzione. Presto si raggiunge la Rafuschgel Alm e, proseguendo, si arriva al trail sul Totenrücken (Sentiero n. 16). Si scende verso la Pfroder Alm e si torna al bivio Stöffl-Rafuschgel. Da lì si torna al punto di partenza.
Lunghezza: 19,4 km
Dislivello: 740 m
Variante difficile: Giro del Ponte Sospeso da Villandro all'Alpe di Villandro
Dal paese di Villandro alla fermata dell'autobus Samberg (o direttamente in autobus lì). In alternativa, il punto di partenza può essere il parcheggio vicino al lago artificiale (Gasserhütte), noto anche come parcheggio Saltnerstein. Qui alla fine bisognerà risalire un po'. In ogni caso, si prosegue prima in direzione Alpe di Villandro e al Gasteiger Sattel, poi si attraversano i sentieri dell'area alpina fino al Merlboden (dove vi aspettano il biotopo Merlbodenmoos e un magnifico panorama sulle Dolomiti). Poi in direzione Oberhornalm e, a seconda del desiderio, sul Rittner Horn. Si scende alle Piramidi di Terrae a Longostagno, via S. Verena e Saubach si raggiunge infine il ponte sospeso, che deve essere attraversato. Infine, si attraversa il centro del paese di Barbiano e poi – a seconda di dove avete parcheggiato – si torna al punto di partenza.Naturalmente, potete anche fare questo giro al contrario e prima andare a Barbiano, attraversare il ponte sospeso e poi salire sull'Alpe dal Renon.
Lunghezza: ca. 44 km
Dislivello: 1.580 m